Video denuncia: donna coraggiosa salva volpe durante battuta di caccia
Inghilterra: due donne si trovano sul ciglio di una strada di campagna fangosa, vestono abiti caldi e confortevoli. Una delle due ha una videocamera in mano. A qualche metro di distanza, un gruppo di persone in sella ai propri cavalli, vestiti per una battuta di caccia, guardano nell'obiettivo infastiditi.
"Questa è proprietà privata", urla uno dei cacciatori. La donna non si lascia intimidire, "Siamo qui per assicurarci che non vengano commessi dei crimini". Poco più in là, un altro paio di cacciatori aspettano che le donne si allontanino, ma le due non ne vogliono sapere.
All'improvviso, un essere minuscolo supera il gruppo, inseguito dal branco di cani, lo costringono in un angolo e gli si avvicinano.
La donna senza videocamera non ha un momento di esitazione, corre dietro ai cani, salta nel mezzo e afferra l'animale indifeso, una volpe, e la stringe a sé, allontanandosi.
Corre via più veloce possibile, tenendo tra le braccia la volpe, la telecamera la segue mentre passa davanti ai cacciatori infuriati.
Ma chi sono queste donne e come mai si trovano lì? Fanno parte di un gruppo di volontari che vuole fermare la caccia illegale.
Vengono chiamati "sabotatori di caccia" e sono attivi dagli anni Sessanta. Si mettono alle costole dei cacciatori con macchine fotografiche e videocamere, a volte seguono i gruppi di nascosto, altre volte spargono oli essenziali nell'aria per confondere i cani e altre ancora si mettono in mezzo, non permettendo ai cani di azzannare la vittima.
La tradizionale caccia alla volpe è particolarmente violenta, l'animale viene inseguito dal branco fino a quando, esausto, non si ferma e a quel punto i cani iniziano ad accanirsi sul suo corpo. I cacciatori seguono l'azione dai loro cavalli.
La caccia alla volpe è stata dichiarata illegale in Gran Bretagna dal 2005, ma questo gruppo di attivisti sa bene che c'è ancora gente che la pratica. Recentemente, ben sessanta volpi sono state trovate in un fienile, pronte per essere liberate. Secondo il Fondo per il Benessere degli Animali (IFAW), c'è solo una piccola percentuale di battute di caccia conformi alla legge.
Un membro anonimo di questo gruppo di volontari ha dichiarato: "Gli avvocati dei cacciatori si appellano al fatto che questi animali siano una piaga e che in questo modo stanno risolvendo un problema nel modo più semplice ed efficace. Ma chiunque abbia mai visto una battuta di caccia alla volpe sa quanto questo sia lontano dalla realtà".
I sabotatori rimangono spesso anonimi per evitare ripercussioni personali. Alcuni hanno ritrovato i loro animali domestici massacrati nei propri cortili, sono stati attaccati, picchiati, minacciati...
Nel video di seguito potete vedere per intero la scena del salvataggio della volpe:
Il lavoro di questi volontari è ancora più impressionante se si considera il rischio personale di cui si fanno carico. Speriamo che video come questo portino a pene più severe per chi infrange la legge e si copre di tali atti di violenza.