Immagini scioccanti: la mosca tumbu mangia dall’interno questa cagnolina.

In Gambia, Paese dell'Africa occidentale, i cani e i gatti che vivono per strada hanno dei terribili nemici che non dovrebbero essere sottovalutati. Anche se piccola, questa mosca può essere mortale. Stiamo parlando della Cordylobia Anthropophaga, detta anche tumbu fly o mango fly.

Questa mosca deposita in genere le sue larve nella sabbia e, non appena un cane o un gatto vi si poggiano, le larve si attaccano al corpo caldo. Si nutrono dei mammiferi, diventando dei vermi di grosse dimensioni che rendono il loro ospite molto debole. Potete vedere gli effetti terribili su questa povera cucciola. A trovarla per strada, malata, un animalista che l'ha subito portata dal veterinario di zona alla Touray & Meyer Veterinary Clinic

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Le hanno estratto più di 100 vermi dal corpo. Hanno iniziato dalle zampe,

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Il veterinario le ha strizzato la pelle, fino a quando il primo parassita non ha fatto capolino.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Una volta eliminati i pericolosi animali, sul corpo della cucciola sono rimasti dei buchi visibili.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

La parte peggiore è stata liberarle la pancia.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Ma l'unico modo per eliminarli era proprio strizzarli fuori uno per uno.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

È stata una procedura molto dolorosa per la cucciola, soprattuto se si considera che era già molto debole.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Disgustoso, guardate quanti vermi sono stati estratti!

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

Ma non tutte le larve sono finite in quel piatto, la loro ospite ne ha mangiate alcune.

Youtube/ Cordylobia Anthropophaga

La persona che l'ha salvata, l'ha proprio trovata al momento giusto. La cucciola è sopravvissuta a più di cento larve ed è riuscita a recuperare bene. Potete guardare l'intero processo nel video qui sotto:

Alcuni parassiti sono davvero pericolosi. Queste larve si nutrono anche del corpo umano. Vogliamo ringraziare il veterinario che ha salvato questo dolcezza, anche se ha dovuto praticarle un intervento molto fastidioso. Non voglio neanche pensare a cosa sarebbe successo se non l'avessero soccorsa.

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