Dopo 40 anni: la madre trova le figlie perdute su Facebook.
Starla Medlock e Jeannie Toomey hanno cercato la loro madre per una vita intera.
Quando il padre, John Thompson, aveva incontrato la loro madre, Lani, l'uomo era arruolato nell'Aeronautica Statunitense e si trovava in Vietnam. I due si sono presto sposati e si sono trasferiti a Columbus, Ohio (Stati Uniti). Nel 1973 era arrivata la prima figlia, Starla, poi, per motivi di lavoro, si erano trasferiti in Inghilterra, dover un anno dopo era nata la secondogenita, Jeannie.
Ma la relazione tra i due non era durata, e la coppia aveva divorziato quando le bambine avevano rispettivamente uno e due anni. Il padre aveva ottenuto la custodia delle figlie e avevano fatto ritorno negli Stati Uniti.
“Chiedevamo spesso a nostro padre notizie della mamma. Ma lui non ci aveva detto molto, se non che non parlava inglese, dal momento che era thailandese", ricorda Starla. "Diceva che dal momento che lui era americano ed era arruolato nell'esercito aveva pensato che si sarebbe preso meglio cura di noi rispetto a lei".
Jeannie e Starla sono cresciute e diventate adulte, conservando sempre il desiderio di conoscere qualcosa in più sulla madre. Avevano chiesto più volte a padre di aiutarle a ritrovarla, ma l'uomo non si era mai impegnato. "Voleva proteggerci, o forse aveva paura di perderci. Si dice che ci sono sempre tre versioni della storia, in questo caso quella di nostro padre, quella di nostra madre e poi la verità".
I loro tentativi non avevano mai portato alcun risultato in questo senso. Dopo anni di affannose ricerche le due sorelle si sono arrese. Avevano a disposizione così poche informazioni, il che rendeva praticamente impossibile rintracciare la madre. Ormai avevano entrambe quarant'anni.
Poi, alla fine del 2016, Jeannie ha ricevuto un messaggio su Facebook da uno sconosciuto. La prima cosa che aveva visto, l'aveva fatta urlare: era la stessa foto che anche lei e Starla avevano, di quando erano piccole. Come era possibile che uno sconosciuto ne avesse una copia?
Quello sconosciuto, era il nuovo marito di Lani, Mark. I due vivevano a Pueblo, Colorado, e, per quanto la riguardava, la donna non aveva mai smesso di pensare alle sue figlie. L'unico ricordo di loro che possedeva, era appunto quello scatto. L'aveva portata con sé dovunque andasse per 40 anni. Mark aveva spiegato alle due sorelle che a volte Lani dormiva con quella foto sul cuscino.
Ecco perché un giorno, Mark si era messo davanti al computer, con le poche informazioni che aveva, più o meno le stesse che avevano anche Jeannie e Starla, e aveva iniziato a cercarle. E la Rete, c'è da dire, a volte è proprio grandiosa. In poche ore era riuscito a rintracciare il necrologio di John Thompson. Poi aveva trovato su Facebook Jeannie e aveva visto la foto che anche sua moglie si portava sempre dietro. Era corso da lei, l'aveva portata davanti allo schermo e la donna aveva iniziato a piangere.
Nel giro di pochi giorni, la coppia aveva prenotato i biglietti aerei per andare a Kansas City a incontrare le figlie di Lani, dopo ben 42 anni. Non appena si sono viste in aeroporto, non ci sono stati dubbi, si sono corse incontro e si sono abbracciate.
Si sono subito sentite una famiglia e hanno iniziato a fare piani insieme: "Voglio cucinare per loro, è una vita che voglio farlo", ha detto Lani, radiosa.
Potete rivedere questa incredibile storia nel video riportato di seguito (in lingue inglese):
“I miracoli accadono. Sul serio. Non perdete la speranza. Potrebbe non accadere immediatamente, ma state certi che accadrà. Noi siamo la prova!" ha detto Jeannie. C'è da fidarsi!