Divorziano: dopo 25 anni il suo cuore ancora batte ancora per lei.

Si erano incontrati negli anni ’70, lei giovanissima e ancora piena di vita, lui un muratore di qualche anno anno più grande. Quindi l’amore, il matrimonio e una famiglia con la nascita del piccolo Christian. Per molti anni, sono una famiglia felice.   Poi, 20 anni dopo, le cose cominciano a mutare. Incomprensioni, problemi e i due decidono di divorziare.
È il 1990.

Da allora conducono le loro vite separatamente, vivendo in due città diverse. Una volta cresciuto,  Christian emigra in Germania in cerca di lavoro. Mariarosa e Ruggero non sanno nulla l'uno dell'altra. Si suppone che tutto vada bene. Fino a qualche giorno fa.

A Mariarosa, che oggi ha 59 anni, viene infatti diagnosticato un grave cancro. Inoltre, priva dell’affetto del figlio, si è lasciata ulteriormente andare. Vive in condizioni di semi indigenza, con appena 270 euro al mese. La sua casa, ubicata ad Alano, nel bellunese, è definita dal figlio stesso come una catapecchia “invasa dai topi e dalla muffa”. 

Bisognosa di cure, sola e senza neppure il figlio accanto, Mariarosa versa in uno stato di profonda depressione. Le sue condizioni di salute giungono però alle orecchie di Ruggero che, messo al corrente della situazione, prende la decisione di accoglierla in casa sua, a Contea, in provincia di Treviso. Dopo tanti anni lontani, i due iniziano a ritrovare una certa intimità. E tuttavia ci sono dei problemi.

Mariarosa ha bisogno di assistenza e di cure continue. Ma poiché Ruggero vive in un alloggio Ater (l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale), per legge Mariarosa può ottenere presso la sua casa soltanto un permesso temporaneo di alloggio. Ruggero tuttavia è risoluto: ormai la rivuole con sé. Non è disposto a lasciarla andar via di nuovo, sopratutto in tali condizioni fisiche. La sua premura, i suoi gesti, parlano chiaro… “mio padre”, conferma il figlio Christian, “è ancora innamorato della mamma”.

Da qui la decisione: Ruggero senza ulteriori esitazioni chiede a Mariarosa di sposarlo di nuovo, di rientrare a far parte del suo nucleo familiare, dopo 25 anni di assenza. Il figlio Christian, in Germania, non potrebbe essere più felice. Già pensa al volo per tornare in patria e festeggiare le seconde nozze dei suoi genitori in chiesa.

L’amore può salvare, si dice, ed è proprio quello che ci si augura in questa toccante storia. Un amore che non si è mai spento, capace di rinascere e di dare speranza a questa famiglia. 

Se questa commovente storia ti ha toccato come è successo con noi, condividila con i tuoi cari. 

 

 

Commenti

Scelti per voi