Una 93enne nativa americana commuove un guidatore con la sua storia.

(Stati Uniti), ci dimostra quanto sia importante prestare attenzione a chi ci sta intorno. L'uomo, alla guida della sua car, una mattina, ha visto questa donna per strada e si è accostato per chiederle se andasse tutto bene.

L'anziana donna era in mezzo alla strada, cui l'uomo ha abbassato il finestrino e le ha chiesto se stesse bene. La donna gli ha risposto che stava andando a fare la spesa ... a Hedgesville. "Ero stupito - ci vogliono circa 10 minuti di car per arrivarci da dove eravamo", racconta l'uomo. Cercando di trattenere le lacrime, la donna ha spiegato, che era di Hedgesville ma, da quando il figlio era morto, si era trasferita a Martinsburg, dove non conosceva nessuno.

Mosso a compassione dalla storia, l'uomo le chiese se può accompagnarla in macchina. "Sembrava un po 'confusa, così le ho chiesto di entrare e sedersi." "Le ho det de che avrei potuto portarla dovunque volte e poi riaccompagnarla a casa". Per fortuna la donna ha accettato, regalando a quest'uomo uno dei viaggi più emozionanti della sua vita.

Il suo nome è Isabelle, ha 93 anni ed è una nativa americana. Racconta all'uomo del suo primo matrimonio, quando lei aveva 13 anni, dei suoi cinque mariti e delle montagne dove è cresciuta. "Era incredibile, così piena di vita e con un gran senso dell'umorismo", ricorda l'uomo.

Con tutte le storie che Isabelle ha da raccontare il viaggio fino a Hedgesville sembra durare un attimo. Il suo "autista" l'ha aspettata davanti al negozio ed è rimasto senza parole quando la donna è tornata in car con solo una confezione di caffè istantaneo. Tornando a casa, Isabelle aveva dimenticato l'indirizzo. "Lo sai dove vivo?", Ha chiesto, confusa. E l'uomo, con un sorriso dolce: "No, ma continuiamo a guidare, ti verrà in mente". 

Sulla via del ritorno, ha raccontato che aveva lavorato in una fattoria quando aveva 12 anni. Ed era lì che aveva conosciuto il suo primo amore, ma avere una relazione con una "pellerossa" era proibito all'epoca.

Quando alla fine sono arrivati vicino a casa sua, Isabelle ha guardato l'uomo e gli ha detto: "Non so da dove tu venga, ma grazie". L'uomo, commosso da quelle parole, ha dato a Isabelle il suo biglietto da visita, dicendole di chiamarlo la prossima vota che avrebbe avuto bisogno di aiuto.

"Probabilmente non la rivedrò mai più. Ma mi ha regalato una delle avventure più incredibili, ho viaggiato nel tempo grazie ai suoi racconti. Spero che stia bene, che sappia che è una persona incredibile. Vorrei anche che sapesse che quel giorno mi è entrata nel cuore".

Una storia davvero molto commovente, che ci ricorda che le persone anziane hanno ancora tanto da dare; Non ascoltarle significa perdersi dei momenti eccezionali.

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