Un piccolo villaggio è sconvolto dalle rivelazioni di un bambino.

Questa è la straordinaria storia di un bambino siriano di 3 anni. Proviene da un piccolo insediamento rurale sulle alture del Golan e racconta agli adulti del suo villaggio qualcosa di stupefacente.

Nonostante l’età, e per avere soli 3 anni,  parla già molto bene. Usa gli strumenti linguistici che possiede per raccontare agli anziani del suo villaggio qualcosa di incredibile: il bimbo ricorda di essere stato ucciso.

Wildcat Creek

I suoi genitori sulle prime lo ignorano; i bambini dicono spesso molte sciocchezze. Ma il piccolo insiste con una certa ostinazione a raccontare la sua storia. I suoi ricordi lo tormentano. Ricorda le terribili immagini di un'ascia e di un litigio. Alla fine, i suoi genitori cominciano a credergli e la storia si diffonde nel villaggio.

Youtube/Strange Mysteries

Questa storia provoca strane sensazioni nel villaggio, sopratutto perché gli abitanti sono per lo più drusi, una minoranza etnica che crede nella reincarnazione e nella rinascita, motivo per cui le parole del bimbo assumono un significato speciale. Il bambino, per di più, ha anche una voglia rosso fuoco sulla fronte. I drusi credono che ciò rappresenti una ferita subita nella vita precedente.

Youtube/Strange Mysteries

Il bimbo sostiene di essere stato ucciso con un'ascia nella sua vita precedente. Ma, cosa ancora più incredibile, si ricorda della sua città natale e del suo assassino.

Youtube/Strange Mysteries

Grazie alle descrizioni che fornisce, gli anziani del villaggio sono in grado di trovare il luogo identificato con la "scena del delitto".

Youtube/Strange Mysteries

Il bimbo riconosce uno degli abitanti,  gli si avvicina e gli dice: "Sono stato il tuo vicino di casaAbbiamo avuto una discussione e tu mi hai ucciso con un'ascia". L'uomo si volta ed è bianco come una statua di gesso. "So anche dove è sepolto il mio corpo".

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Ed è incredibile: il bimbo è in grado di descrivere con dettagli espliciti, indicando sotto un mucchio di pietre, il luogo dove poi hanno ritrovato il corpo. Proprio dove lui diceva, c'erano resti umani di ossa e un teschio in frantumi. 

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L'omicida ha confessato il delitto ed è stato immediatamente consegnato alla giustizia. In seguito, il bimbo si è sentito meno afflitto dai suoi ricordi. Molti scienziati si sono detti increduli ma incapaci di dare una spiegazione razionale a questo evento, che spinge a riconsiderare le esperienze di premorte e di reincarnazione.

Potete vedere qui di seguito un video (in lingua inglese) che ricostruisce questa curiosa storia:

 

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