I segni sul viso stanco di medici e infermieri che lottano contro il SARS-CoV-2

Da sempre, medici e infermieri lottano per garantire che il proprio lavoro vitale venga supportato da più personale, condizioni migliori e attrezzature adeguate. Ora, più che mai, diventa chiaro quanto sia necessaria la presenza di persone e mezzi adeguati, perché si tratta di un duro lavoro che sta spingendo il personale medico al limite.

Nella lotta contro il SARS-CoV-2, il nuovo, dilagante e altamente contagioso coronavirus, il problema è soprattutto la carenza di risorse: la mancanza di posti letto in terapia intensiva, di apparecchi respiratori, di misure di protezione di base per medici e infermieri. Il problema maggiore di quest'influenza è che se troppe persone si ammalano contemporaneamente, le strutture ospedaliere si trovano sovraccaricate e non più in grado di far fronte alla richiesta crescente di cure. Infatti i pazienti di base che vengono ricoverati ogni giorno rischiano di non poter essere curati adeguatamente.

Le conseguenze sono terribili e ce ne stiamo rendendo conto: poco personale con protezioni non sufficienti cerca con tutte le sue forze di salvare chi può. Sono tante le persone che ogni giorno si espongono coraggiosamente a un enorme rischio di contagio, oltre che allo stress psicologico e all'esaurimento fisico.

1.) Troppo lavoro

„Dopo 13 ore in terapia intensiva.“

2.) I segni del lavoro

La mascherina chirurgica lascia tracce dolorose.

3.) Segni dolorosi

Più a lungo si indossano, più profondi sono i segni che le mascherine antivirus lasciano sulla pelle.

 

 
 
 
 
 
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4.) Stremata

„Non ce la facciamo più. Non dormiamo, non mangiamo.“

5.) Le misure di protezione scarseggiano

Anche un sacchetto di plastica diventa una protezione viso di fortuna.

 

 
 
 
 
 
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6.) Allo stremo

„Ci manca praticamente tutto.“

 

 
 
 
 
 
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7.) Stress mentale

„Ho paura di andare al lavoro.“

 

 
 
 
 
 
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8.) Aiuto disinteressato

„Questa è mia madre. Lei è la mia eroina. Ha 60 anni e testa i pazienti per il COVID-19.“

9.) Una missione per salvare la popolazione

Gli si chiudono gli occhi dalla stanchezza.

 

 
 
 
 
 
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10.) Misure di protezione last-minute

Sono finiti gli occhiali protettivi, quindi questa dottoressa ha aguzzato l'ingegno.

11.) Segni sul viso

Deve proteggere la pelle con dei cerotti.

 

 
 
 
 
 
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12.) Da non credere

"Ma non hai paura?" - "Certo che ho paura!"

 

 
 
 
 
 
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13.) Occhi stanchi e arrossati

Così non si può andare avanti.

 

 
 
 
 
 
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14.) Viso gonfio e segnato

Questa infermiera ha superato i suoi limiti.

 

 
 
 
 
 
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15.) Il prezzo da pagare è alto

Quando le misure di protezione finiscono, restano solo le lacrime.

 

 
 
 
 
 
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Medici e infermieri danno tutto per salvare i loro pazienti, ma non possono fare l'impossibile. Spetta quindi a tutti gli altri fare in modo che il tasso di contagio si riduca e che si ammalino meno persone contemporaneamente. Perché solo così questi eroi avranno una possibilità nella lotta contro COVID-19.

Fonte:

Bored Panda

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