Una donna incinta investita da un treno si salva con la bimba.
Maria e Vladimir Kudrin, originari di Mosca, sono una di quelle coppie felici che sono così rare al giorno d'oggi. I due sono inoltre al settimo cielo: hanno appena ricevuto la notizia che presto diventeranno genitori.
La gravidanza di Maria procedeva bene, ogni cosa andava per il verso giusto e il sorriso della ragazza era quello tipico e raggiante delle donne in gravidanza.
Pendolari entrambi, Maria e Vladimir ogni giorno andavano a lavorare insieme aspettando lo stesso treno. Una mattina, la futura mamma si è recata in stazione senza poter prevedere i terribili eventi che l'attendevano.
Era infatti sulla banchina quando ha visto il treno avvicinarsi. Ma, quando ancora si trova sul binario, è inciampata ed è caduta, battendo la testa. Il treno le è passato sopra...
Maria viene portata d'urgenza in ospedale, dove i medici non riescono a credere che sia ancora viva. Quando poi vedono la pancia arrotondata, in sala si crea il silenzio. Nessuno si sente di fare promesse a Vladimir e Maria intanto è entrata in un coma profondo.
I medici sono subito consapevoli della duplice responsabilità che hanno: cercare di salvare la vita della madre e quella del bambino. La ragazza viene subito sottoposta ad un'operazione neurochirurgica e, dopo due mesi di cure intensive, i medici del reparto prenatale decidono di effettuare un cesareo. Il bambino avrebbe avuto una possibilità di nascere, nonostante il coma della madre. I medici portano avanti l'operazione senza la garanzia di un esito positivo, sperando solo in un miracolo.
... ed è quello che accade! Oksana nasce senza alcun problema di salute. Naturalmente, essendo una neonata prematura, deve trascorrere ancora del tempo in ospedale, ma la gioia del padre è comunque impossibile da descrivere.
"Se un miracolo è accaduto, ne può accadere anche un altro", pensa l'uomo... e aveva ragione. Dopo il parto indotto, Maria comincia gradualmente a riprendersi. Spiegare questo avvenimento scientificamente è impossibile. Come se madre natura stessa avesse costretto Maria a svegliarsi per prendersi cura della figlia. Il miracolo che Vladimir si era augurato con tutto se stesso, finalmente era accaduto.
Maria non riesce a parlare o a camminare, ma sente ogni cosa e viene sottoposta alle cure migliori. I medici, in questa fase delicata, rimangono positivi, dal momento che si rendono conto di essere davanti a un evento straordinario...
Non si può definire in modo differente: questa storia è un miracolo. In caso contrario, non sapremmo quale altro nome dare a quello che è accaduto a questa famiglia. Avvenimenti che ci riempiono davvero di speranza... a volte anche le cose impossibili possono verificarsi!