La storia a lieto fine di una cane maltrattato e salvato in extremis.

Non ci stancheremo mai di sostenere il lavoro di quei tanti volontari o persone comuni che aiutano difendere i diritti degli animali e a proteggerli quando uomini, non altrettanto di buon cuore, hanno inflitto loro qualche tortura. Purtroppo anche in Italia i casi di abbandono o maltrattamento sugli animali sono sempre presenti e per questo è tanto più importante condividere informazioni e gesti di solidarietà di chi combatte tutti i giorni questo tipo di scempi. Non tutti gli animali purtroppo riescono a salvarsi per tempo, come nel caso della piccola Penelope. 

Ma oggi vogliamo invece raccontarvi una storia a lieto fine, che ha per protagonista questo cucciolo, ritrovato in condizioni terribili e subito soprannominato "Love". 

È stato segnalato tramite Facebook da una ragazza che lo aveva trovato per strada, nell'incuranza generale delle altre persone, e subito è stato affidato grazie a lei alle cure della L.I.V. - Oasi Lega Internazionale Vigilanza di Palermo. Purtroppo, come l'associazione spesso lamenta, la Polizia municipale si disinteressa di casi del genere e il cane sarebbe sicuramente morto se non avesse trovato le cure adeguate. Il piccolo, infatti, pesava appena 7, 8 kg e aveva il corpo martoriato da morsi profondi in cui si annidavano larve di mosche. I volontari hanno effettuato manualmente i lavori di assistenza e cura, rimuovendo circa 20 larve. 

Il piccolo Love era spaurito, tuttavia si è lasciato avvicinare nuovamente dall'uomo per sottoporsi alle cure, compresa la flebo. 

Fortunatamente Love ha trovato non solo un nuovo nome ma anche persone che, proprio con tanto amore, si sono prese cura di lui fino a rimetterlo in piedi.

Love ha trovato così presto una famiglia amorevole che lo ha adottato, riportandolo alla condizione di felicità che si merita.

Gli uomini sanno essere crudeli con gli animali ma, per fortuna, ci sono anche tante persone capaci invece di dimostrare una generosità e bontà d'animo tali da restituire fiducia anche agli esseri più indifesi. E voi? Da che parte state?