Ragazza muore per intossicazione da acqua dopo aver preso l’ectasy.
Leah Betts, originaria dell'Essex nel Regno Unito, è diventata tragicamente famosa nel 1995. Aveva da poco celebrato il suo 18esimo compleanno e, quando qualcuno le aveva offerto una pastiglia di ecstasy, la ragazza non ci aveva pensato su due volte e l'aveva ingerita. Si trattava della "droga delle feste" e lei voleva divertirsi. Cosa poteva andare storto?
Purtroppo, questa decisione non poteva essere più sbagliata...
La droga aveva causato a Leah un vero e proprio delirio: a un certo punto aveva avvertito così tanta sete da aver ingerito un grosso quantitativo di acqua; in 90 minuti ne aveva bevuti 6 litri. Aveva così avuto un'intossicazione da acqua che le aveva fatto perdere i sensi. Era caduta in un coma profondo, da cui non si sarebbe più svegliata.
15 giorni dopo essere diventata maggiorenne, Leah era morta in ospedale.
La famiglia era devastata dalla perdita e non riusciva ad accettare le cause di una morte così assurda - che sarebbe potuta essere evitata. Avevano quindi deciso di iniziare una campagna che dissuadesse dal consumo di droga tra i giovani.
Era stata utilizzata una foto in cui Leah era sorridente con il messaggio: "Ecco fatto: una sola pastiglia di ecstasy ha tolto la vita a Leah Betts".
Parole dirette che non lasciano dubbi, assumendo droga si gioca con la propria vita.
Per la famiglia, alcune reazioni alla campagna erano risultate inaspettate. Lo avevano fatto per essere d'aiuto, ma avevano invece ricevuto alcune lettere di minaccia. In realtà, la campagna aveva funzionato, e gli spacciatori si erano ritrovati senza clienti. Il tono delle lettere era diventato così pesante che i Betts si erano dovuti trasferire.
Facebook/BBC Lifestyle & Health News
Il padre di Leah, comunque, non si è mai pentito di aver reso pubblica la tragedia familiare - se anche avesse salvato solo una vita, sarebbe in ogni caso valsa la pena.
Oggigiorno, considerando che il consumo di ecstasy è cresciuto, campagne del genere risultano ancora più necessarie. Si trovano sul mercato pillole più concentrate e a costi più contenuti, rispetto al 1995, il che rende la situazione decisamente preoccupante.
Potete guardare questo video (in lingua inglese) se volete scoprire altri particolari sulla tragica scomparsa di Leah e sugli effetti positivi che la campagna voluta dai genitori ha avuto...
Non è facile immaginarsi il dolore di questi genitori, che hanno perso la loro giovane figlia, in una situazione che poteva essere evitata. Che i Betts abbiano deciso di trasformare la loro perdita in qualcosa di utile, merita il rispetto di tutti. A volte sono necessarie parole e immagini forti per poter raggiungere l'obiettivo.