Donna con problema di metabolismo ha l'odore del pesce marcio.
L'odore di pesce e di cipolla dorata è piacevole solo quando viene dal nostro forno e sappiamo che consumeremo il nostro pasto appetitoso dopo poco. Ma se si trattasse di un'emanazione che viene dal nostro corpo, la storia sarebbe ben diversa. Kelly Fidoe-White, una donna inglese di 36 anni, sa bene di cosa si tratti. Sin da quando era una ragazzina, Kelly ha dovuto combattere con questo problema. Ma di cosa si tratta esattamente?
Anche se Kelly si faceva la doccia 4 volte al giorno e usava deodorante, sapone e bagnoschiuma, strofinando la sua pelle fino a irritarla, la gente continuava a dirle che emanava un terribile odore di pesce andato a male, cipolla e a volte persino di escrementi. La sua adolescenza è stata un incubo a causa dei bulli a scuola, per non parlare, una volta cresciuta, dell'atteggiamento tenuto da colleghi e pazienti.
E c'era un altro problema a complicare la situazione: Kelly non aveva olfatto: non sapeva quindi esattamente di cosa parlassero gli altri. Per evitare il contatto con le persone, la donna ha sempre scelto i turni di notte presso l'ospedale "Royal Oldham" dove lavora come radiologa.
Negli anni, la donna ha provato a trovare una causa, ed è così che ha scoperto documentari e testimonianze di altre persone che soffre dello stesso problema: trimetilaminuria, un disordine del metabolismo noto anche con il nome di "sindrome da odore di pesce". Ciò significa che il corpo di Kally non è in grado di processare una componente del cibo che si chiama "colina", che viene quindi eliminata attraverso il sudore, la respirazione, l'urina e altri fluidi corporei. Una malattia per cui non esiste una cura e che porta, appunto, il soggetto che ne soffre ad avere questo forte odore di pesce marcio.
Dopo questa autodiagnosi e aver consultato alcuni medici, nel 2015 la donna ha anche scoperto che molti dei prodotti che usava per eliminare gli odori, in realtà, non facevano che peggiorare la situazione. Ecco perché, da allora, Kelly utilizza un cocktail di farmaci, che contribuisce a migliorare la flora batterica e un sapone con un pH adatto alla sua pelle.
E per fortuna Kelly non è sola: sedici anni fa ha incontrato online Michael, che è poi diventato suo marito. L'uomo ha dichiarato che sulle prime non aveva trovato nulla di strano nella moglie, e che quando è poi venuto a conoscenza della situazione non ci ha dato peso. Non nasconde che ci siano momenti in cui l'odore non è dei più gradevoli, ma non ha mai detto nulla a sua moglie per non ferirla. Che gentiluomo!
Nella foto qui di seguito potete vederli il giorno del loro matrimonio. Dolci, vero?
Grazie al supporto di alcuni colleghi e del marito, Kelly ha riconquistato fiducia in se stessa e si sente decisamente meglio. Rispetto alla sua malattia, la donna cerca di spiegare a chi le sta intorno cosa le succede e che non si tratta di un problema di cattiva igiene personale. E Kelly prova sempre di farlo con una certa dose di umorismo, che non guasta mai!
Speriamo che aver raccontato la sua storia aiuti anche altre persone che soffrono dello stesso problema e parlarne apertamente e a cercare supporto da famiglia e amici. Sapere di non essere soli è molto importante in questi casi.
Se volete conoscere altri dettagli su questa storia, potete consultare il video riportato di seguito (in lingua inglese):