Mamma blogger si fotografa con difetti per messaggio importante.

"Sono una mamma e sono stanca, stressata e piena di dolori. Ho lividi e bozzoli dappertutto". Così inizia il blog, senza peli sulla lingua, di Julie Bhopal, nutrizionista neozelandese e madre di due bambini. La nostra società ci ha abituato a immagini di donne che, subito dopo il parto, in tempi da record, recuperano una perfetta forma fisica, mostrando corpi da sogno in costumi da bagno succinti. Ma la realtà di tutte le donne che non hanno un esercito di baby-sitter, un personal trainer e un cuoco dedicato è ben diversa. Per aiutare queste donne e non sentirsi sole, Julie decide di iniziare un progetto fotografico dopo la nascita del suo secondogenito. 

Facebook/Julie Bhosale

Durante le 14 settimane successive al suo parto, la donna fotografa la realtà, spesso nascosta, degli effetti fisici con cui si devono fare i conti: "Sin dalla gravidanza, il corpo cambia tanto. Non è semplice, anzi è molto duro accettarsi, fa paura. Fino, a volte, a diventare quasi disgustoso", scrive la madre. 

http://juliebhosale.co.nz

La prima foto la ritrae appena 24 ore dopo il parto del piccolo Sahen: "Sembri e ti senti ancora come se avessi una (o anche due) angurie in pancia, che rimane grumosa e appiccicaticcia. Avendo avuto un parto naturale, comunque, mi è sembrato di espellere un tir, non un'anguria...".

Della foto scattata 2 giorni dopo, Julie scrive: "Tutto, e intendo TUTTO, gocciola. Perdo liquidi da tutte le parti. Per cercare di contenere il sanguinamento postparto, indosso non uno, bensì due assorbenti esterni per mamme, e degli irresistibili mutandoni da nonna. Continuo a espellere grumi di sangue delle dimensioni di una pallina da golf, che devo tenere perché vengano esaminati e i medici possano essere sicuri che non si tratti di residui della placenta. Dove è finita la mia dignità?".

Dopo 2 settimane: "Sembro quasi tornata in vita... forse, quella mattina,  avevo fatto la doccia. La pancia è ancora gonfia, si sta riducendo certo, ma... Ho ancora perdite di sangue, mi sembra di avere un ciclo che non finirà mai. Finalmente ho tolto il pigiama e indosso, fiera, i miei abiti premaman (eh sì, possono servire a ben due usi!)".
 
Dopo 14 settimane Julie è finalmente uscita dalla prima, difficilissima, fase: "Non mi sento più uno zombie, mi sembra di essere di nuovo umana. Certo mi rimangono i segni della maternità: la pancia, tornata piatta, è comunque piena di smagliature e le cicatrici interne sono ancora in fase di guarigione. Ah, che segreti tocca tenere da mamme!". 

Facebook/Julie Bhosale

Ma per tutto questo Julie è stata ricompensata lautamente: "Non correrò più questa maratona, non credo che il mio utero reggerebbe ancora. Ma continuerò ad accettare la sfida di essere genitore, giorno dopo giorno, i miei figli se lo meritano. Se lo meritano, eccome!".

Facebook/Julie Bhosale

Questo blog ha un messaggio importante per tutte le neo-mamme: "Sicuramente il tuo corpo non sarà simile a quello della prossima modella di biancheria intima di Victoria’s Secret, ma concentrati su come ti senti. Sii comprensiva con te stessa e indulgente con il tuo corpo. Tornerai in forma e a sentirti bene quando sarà il momento, sii paziente. Nella mia esperienza personale, ho avuto bisogno di molto più tempo per recuperare dalla nascita del mio primo figlio, che da quella del secondo. Fare quello che è giusto per se stesse e la propria famiglia comporta coraggio e forza, e come madre hai entrambi! Ama dal profondo di te stessa e non dimenticare: sei bella, fantastica, sei una mamma!". 

Facebook/Julie Bhosale

Julie Bhosale ha avuto il coraggio di mostrare queste foto e parlare apertamente di quali siano gli effetti della maternità sul corpo di una donna. Condividete queste foto per dimostrare alle neomamme intorno a voi che non sono da sole!

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