Uomo sepolto vivo per lanciare un messaggio importante.
![L’uomo ha dato il bacio di addio alla moglie ed è stato sepolto vivo. Il motivo: un messaggio importante.](https://files.perdavverocdn.com/wp-content/themes/heftig/static/img/150x150.png?p0)
A John Edwards di Belfast, Irlanda del Nord, è capitato qualcosa di molto particolare: è stato sepolto vivo. La cosa più assurda è che si è offerto volontario... Quando è arrivato il momento, ha dato alla moglie il bacio di addio, si è messo nella bara e ha atteso paziente che fosse calata nel terreno. Ma non si trattava di una bara come le altre: era dotata di un impianto di areazione, un letto, corrente elettrica e cibo per tre giorni. Questo il tempo di permanenza di John. L'uomo ha fatto tutto questo per un ottimo motivo.
Video: Man buried alive at east Belfast's Willowfield Parish Church #GraveChat https://t.co/KzzwuLI0vV pic.twitter.com/ZCUt9HiZ1O
— Belfast Telegraph (@BelTel) 1. März 2017
L'uomo, pensionato, è stato un alcolista e tossicodipendente per 20 anni. Era finito a vivere per strada e, ormai disperato, aveva anche pensato di togliersi la vita. Era quindi stato ricoverato in una clinica psichiatrica dove aveva, per fortuna, lentamente recuperato. Molti dei suoi amici, però, non erano stati così fortunati. John ormai è pulito da 25 anni e ha dedicato la sua vita a chi è schiavo di dipendenze e ha problemi psicologici. Ha aperto una sua associazione Walking Free ("Camminare liberi"), e la loro ultima campagna informativa ha ricevuto l'attenzione di molti.
WATCH LIVE: @jewalkingfree 'buried alive' at east Belfast Church #GraveChathttps://t.co/CtEIf6yaZH pic.twitter.com/goHhsSq06y
— Belfast Telegraph (@BelTel) 1. März 2017
Mentre John si trovava sottoterra, la gente poteva contattarlo via Facebook o per telefono. "Lo so che è un gesto estremo, ma la gente mi contatta perché ha voglia di suicidarsi o ha amici o parenti in queste condizioni", ha spiegato l'uomo.
"La gente ha condiviso con me il modo in cui ha affrontato e superato un trauma, il tentativo di togliersi la vita, figli o altri familiari con problemi di dipendenze...".
#walkingfree Over 18,000,000, Yes 18 million! https://t.co/iqdqK6C4KG pic.twitter.com/Oh0eblPVtL
— John Edwards (@jewalkingfree) 19. Januar 2017
E la gente ha in effetti contattato John da tutto il mondo, raccontando la propria esperienza. Una campagna di sicuro impatto. Una volta "resuscitato", l'uomo ha ribadito che il suo lavoro non si ferma certo lì, continuerà ad occuparsi degli altri, nel tentativo di aiutarli a tornare sul binario giusto. Un gesto non solo generoso, ma anche molto coraggioso, considerando che John in passato ha provato a togliersi la vita più volte!