6 persone vittime di bullismo a causa del proprio corpo.
"La bellezza è negli occhi di chi guarda", si dice. Sebbene, naturalmente, ogni persona abbia la propria idea di ciò che ritiene sia bello, tendiamo comunque ad omologarci ad alcuni standard. Ogni giorno siamo bombardati da immagini che ci propongono una certa idea di quale corpo sia attraente e ben fatto. E chi non ha certi connotati è, in qualche modo, fuori da giochi. Per questo motivo, il fotografo spagnolo Francesc Planes ha deciso di fotografare alcune persone che, proprio secondo le norme vigenti, non sarebbero belle.
Alba Parejo
Il corpo di Alba Parejo è disseminato di voglie e nei. "Il mio ex ragazzo, una volta, mi ha detto di non mostrare le mie spalle a nessuno, dal momento che non voleva che si sapesse che aveva una ragazza deforme". Oggi, la giovane donna è sicura di sé ed è persino arrivata a fare la testimonial per alcune campagne di moda.
Guille
Quando Guille era più giovane, era spesso vittima di bullismo per la sua alopecia. Si tratta di una malattia a causa della quale si hanno delle anomalie nella distribuzione dei peli sul corpo. "Ha dovuto imparare ad amare se stesso e a ignorare chi, con cattiveria, gli diceva che sembrava un paziente sotto chemioterapia", ha spiegato il fotografo spagnolo a commento della foto.
Uomini tatuati (Nome: sconosciuto)
Questi due giovani sono stati spesso attaccati per i tatuaggi molto vistosi ed ecco perché Francesc ha deciso di ritrarli: "Dopo aver scattato le prime foto, ho pensato di dover cercare altri soggetti che la società, per motivi differenti, ritiene 'non normali'".
Tess
"Tess è stata presa in giro e umiliata in passato a causa del suo corpo. Una volta, aveva appena ordinato del cibo in un fast food quando una ragazza aveva detto parlando di lei: 'Guarda quanto è grassa, avrebbe potuto ordinare un'insalata, ma lei è venuta qui a farsi fuori tutti gli hamburger'. Oggi, Tess non si preoccupa di essere additata per il suo corpo. Ciascun soggetto scelto da Francesc ha una sua storia: "Alcune di queste persone sono state respinte, altre umiliate. Ed è qualcosa che io stesso ho sperimentato da ragazzo. Incontrarle mi ha ampliato l'orizzonte", ha spiegato il fotografo di Valencia.
Jordi
Da piccolo, Jordi ha avuto un tumore agli occhi. L'unico modo per salvarlo all'epoca era stato quello di rimuovere il suo bulbo oculare. Dopo l'intervento non si era mai più fatto fotografare, dal momento che era stato difficile accettarsi. Si sentiva strano con il suo occhio artificiale. Ma con il tempo ha imparato a gestire la situazione: e oggi insegna ai bambini come proteggersi dal bullismo e come amare il proprio corpo.
"Il nome del progetto è 'Normale', perché voglio mostrare che si tratta di un concetto non univoco. Da un lato mostro persone e cose che la società definisce 'non normali'. Dall'altro vorrei che anche queste persone si considerassero normali, dal momento che non hanno nulla di cui vergognarsi", ha spiegato il fotografo ventiduenne.
Francesc, che attualmente lavora nel settore della moda, ha trovato molto interessante l'incontro con i soggetti che fotografato. "Mi sono sentito bene a scattare queste foto, perché alla fine stavo facendo qualcosa di diverso che non fotografare come al solito 'bellissimi modelli'. Volevo lavorare con persone reali con corpi reali per allontanarmi dalla fotografia di moda. Così ho imparato di più su di me e mi sono visto attraverso gli occhi di quelli che ho fotografato. E ho scoperto che non siamo poi così diversi". Parola sagge!