Un pilota risponde a 17 domande frequenti dei passeggeri.
Trovarsi su un aereo, anche se si vola spesso, mette sempre un pizzico di agitazione addosso, non trovate? E poi cosa succederà mai nella cabina di pilotaggio? Ci sono dei modi per capire se durante una turbolenza si è in reale pericolo di vita o meno? A queste e altre domande ha risposto un pilota.
1) I piloti dormono nella cabina di pilotaggio?
Può capitare che un pilota si addormenti accidentalmente o decida di fare un pisolino. Grazie al pilota automatico, ciò non rappresenta un problema. Tuttavia, è importante che durante quell'arco temporale l'altro pilota rimanga sveglio e mantenga il contatto con il personale di terra. Sui voli lunghi, naturalmente, il numero dei piloti aumenta. In questo modo, chi non è in servizio può riposarsi in una stanza apposita.
2) Un pilota può indossare piercing o avere la barba lunga?
I piloti non sono autorizzati a indossare piercing facciali. Allo stesso modo, baffi e barba lunghi non sono permessi. Ciò si deve al fatto che in caso contrario non potrebbero indossare correttamente la maschera d'ossigeno, mettendo, in questo modo, a rischio la sicurezza dei passeggeri.
3) Come si entra nella cabina di guida se la porta è bloccata dall'interno?
Prima della partenza, il pilota riceve un codice speciale, che comunica al capo degli assistenti di volo. Nel caso in cui entrambi i piloti perdano i sensi, il personale di bordo può entrare in cabina, grazie al codice. In caso non sia un membro dell'equipaggio ad aver usato il codice, il pilota può sempre usare un meccanismo interno per bloccare la porta.
4) Perché l'aereo sorvola la pista prima di atterrare?
In questi casi, le ragioni sono diverse: potrebbe esserci un animale sulla pista, le condizioni climatiche potrebbero essere avverse (molto vento, per esempio) o potrebbero esserci le piste già piene. Il carburante nel serbatoio è sempre abbondante, per cui: nessuna paura!
5) Cosa è peggio? Essere colpito da un uccello, un fulmine o una grandinata?
Gli aerei vengono colpiti dai fulmini più spesso di quanto si pensi. Spesso i passeggeri a bordo non se ne accorgono neanche. Nel caso dovesse verificarsi un malfunzionamento della parte elettrica, la formazione tecnica dei piloti permetterebbe loro comunque di rimettere in funzione i dispositivi necessari per proseguire con il volo.
Una grandinata è pericolosa, quanto una tempesta. Tuttavia, il radar dell'aeromobile può prevedere condizioni meteorologiche avverse, consentendo al pilota di sorvolare le intemperie.
Il più grande pericolo sono in realtà gli uccelli, perché possono essere risucchiati da una turbina e causare danni molto gravi. Ma niente paura: gli aerei e gli elicotteri sono ora dotati di allarmi sonori che tengono lontani e pennuti.
6) Se un bambino nasce a bordo, di che nazionalità è?
Esistono tre diverse risposte a questa domanda tra cui la compagnia aerea che effettua il volo su cui è nato il bambino può scegliere: il paese della sede principale della compagnia aerea, il paese che si sorvolava al momento della nascita, oppure quello previsto per l'atterraggio. In genere si va per la prima opzione. E ci sono anche delle compagnie che offrono voli gratuiti a vita al neonato in questione.
7) Cosa mangiano i piloti durante le ore di volo?
Nella maggior parte dei casi, i piloti possono scegliere da un menu speciale. Se il pilota preferisce mangiare pollo, molto probabilmente il co-pilota prenderà qualcos'altro. In questo caso si evita il rischio che entrambi stiano male per un'eventuale intossicazione alimentare. Inoltre, i due non mangiano mai insieme, per essere sicuri che ci sia sempre qualcuno ad avere la situazione sotto controllo.
8) Cosa sono quelle spirali nelle turbine?
Dal momento che le turbine funzionano anche senza produrre rumori forti, in passato si sono verificati gravi incidenti. Se si passa davanti a una turbina attiva, si può essere sbalzati in aria per qualche metro e si possono riportare anche ferite gravi. Per vedere se una turbina è in funzione e per prevenire incidenti, vengono installate queste spirali ben visibili.
9) Perché a volte i piloti siedono in aereo insieme al resto dei passeggeri?
Succede, qualche volta, che per prendere servizio, i piloti debbano spostarsi da un posto a un altro e si servano quindi di un volo della loro compagnia, presentandosi tra i passeggeri. Ci sono alcune regole che devono seguire nel caso indossino l'uniforme: non sono autorizzati a mangiare, ascoltare musica, guardare film o dormire, perché ciò potrebbe sconvolgere chi è sul volo. Ecco perché in genere siedono in posti separati o in prima classe.
10) Qual è il miglior atterraggio di emergenza: l'acqua o un campo?
Naturalmente, dipende sempre dal modello e dall'anno di produzione dell'aeromobile, ma in linea di principio è più facile atterrare su un terreno solido. A causa della densità e del movimento dell'acqua, l'aereo si schianterebbe nell'impatto. Il rapido affondamento dell'aereo è un altro problema, quindi è sempre la decisione migliore - se possibile - preferire la terraferma.
11) Un aereo può atterrare se è in funzione solo il pilota automatico?
Ormai, gran parte dei voli sono automatizzati, il pilota si assicura che tutto sia in ordine e interviene se c'è bisogna di una manovra di emergenza. La stessa cosa vale per l'atterraggio, basterà infatti che il pilota azioni il meccanismo, potendo comunque riprendere il controllo in qualsiasi momento, se lo ritiene opportuno.
12) Per quanto tempo le maschere di ossigeno forniscono aria ai passeggeri?
Per quanto breve, l'aria nelle maschere di ossigeno è sufficiente, a seconda del modello di aeromobile, per circa 10-20 minuti. Dura quindi il tempo necessario al pilota a riportare l'aereo a un'altitudine che permetta ai passeggeri di respirare di nuovo autonomamente. I due piloti hanno maschere speciali di ossigeno che durano fino a 90 minuti per assicurare che abbiano il tempo di far atterrare l'aereo in caso di emergenza. Prima della partenza, ciascun pilota controlla che la sua maschera di ossigeno funzioni correttamente.
13) Cosa succede nel caso tutti i motori smettano di funzionare?
Non tutti sanno che i motori dell'aereo in volo sono comunque in folle, una volta raggiunta la giusta altitudine. Inoltre, è molto raro che tutti i motori del velivolo smettano di funzionare nello stesso momento. Ma anche in questo caso è possibile fare atterrare l'aereo. Un esempio? È quello del Boeing 747, i cui motori hanno smesso di funzionare a causa di una nuvola dovuta a un'eruzione vulcanica. L'equipaggio è stato comunque in grado di far atterrare l'aereo senza che nessuno dei 263 passeggeri rimanesse ferito.
14) Perché non ci sono paracadute a bordo per i passeggeri?
Un paracadute non può salvare la vita in caso di emergenza: innanzitutto sono poche le persone che saprebbero indossarlo correttamente, inoltre, l'altitudine non deve superare i 4.000 metri per atterrare in sicurezza. Esistono casi di passeggeri che ne hanno portato in volo uno personale nel bagaglio a mano, ma i costi si aggirano intorno ai migliaia di euro.
15) Esistono piloti che hanno paura di volare?
È difficile persino da immaginare, no? Inoltre, i numeri parlano chiaro: il più grave incidente aereo non è avvenuto nei cieli ma sulla pista di un aeroporto. Due aerei si sono scontrati quasi frontalmente. Statisticamente, i guasti si verificano nei primi 3 minuti dal decollo l'inizio o negli ultimi 8 minuti prima dell'atterraggio. Si stima quasi al 96% la percentuale dei sopravvissuti a un incidente aereo. Per inciso, le file posteriori sono le più sicure.
16) È possibile applaudire ad atterraggio avvenuto?
Alcuni popoli più di altri, amano mostrare la loro gratitudine al pilota, una volta toccata terra. A noi italiani piace molto. Il segno invece ritrattato nella foto ricorda in maniera ironica di "Non applaudire al pilota, lo sa che è un grande!". In realtà, in alcuni casi i piloti apprezzano molto, ed escono anche dalla cabina per salutare i passeggeri.
17) Un passeggero può eseguire un atterraggio?
同機長（左） pic.twitter.com/WGdCULNtFs
— ひきがえる (@ikebukuronomori) 20. Dezember 2017
Se si utilizzano i moderni computer di volo, la possibilità non è da escludere completamente. Durante un test con il simulatore, un assistente di volo è riuscito a far atterrare la macchina con successo. Ha ricevuto istruzioni dal personale di terra per assistere il pilota automatico.
Curiosi questi fatti vero? Ne conoscevate alcuni? Credo che la prossima volta che mi metterò in volo sarò decisamente più rilassato, e voi?