Donna riporta ustioni sul 40% del corpo, ma non si arrende.
ATTENZIONE: questo articolo contiene immagini che potrebbero risultare disturbanti per alcuni lettori.
Il 30 settembre del 2016, Courtney Waldon, 27 anni, stava arrostendo del tonno e degli asparagi con il marito davanti a un falò. Quando la fiamma si è indebolita, l'uomo ha preso della benzina per rianimarla. In quel momento, qualche goccia è schizzata e ha colpito il viso della donna. Ma il fuoco nel frattempo si era ravvivato e aveva raggiunto Courtyney. Presa dal panico, la giovane madre ha visto sciogliersi sotto ai suoi occhi la sua pelle. Si è quindi lanciata per terra per spegnere le fiamme, chiedendo a suo marito di chiamare i soccorsi. L'ambulanza è giunta sul luogo pochi minuti dopo e questo le ha salvato la vita.
Una volta giunta in ospedale, le notizie non sono confortanti: ha ustioni di quarto grado sul viso e di terzo su gambe e mani. Le labbra si sono fuse e il viso è sfigurato e carbonizzato. Courtney non è morta, ma non ha molte speranze. Le viene indotto il coma per non farle sentire il dolore lancinante e permettere alle ferite di rimarginarsi.
Courtney viene tenuta in coma per 30 giorni durante i quali è la famiglia ad occuparsi della sua figlioletta Caroline. La donna ha riportato ustioni sul 40% del corpo ed è rimasta in ospedale, in totale, 51 giorni. Viene sottoposta a più di 20 interventi di ricostruzione e adesso ha un debito con la sanità di circa 2 milioni di dollari. Ma non finisce qui, presto si dovrà sottoporre a più di 12 operazioni, una al mese. Ciascuna con un costo di 11.000 dollari.
Una volta a casa, la bimba di Courtney le dimostra quanto la ama e quanto la madre le sia mancata. Ma, appena due settimane dopo le dimissioni dall'ospedale, il marito abbandona moglie e figlia. Il motivo? Non è in grado di affrontare la nuova condizione della donna. A quel punto, Courtney non ha un marito, un lavoro ed è immobilizzata. Perde la sua casa e si vede costretta a trasferirsi, con la figlia, dai genitori.
Si tratta di una situazione critica: Courtney deve sottoporsi ad altri interventi e, nel frattempo, deve imparare nuovamente a muovere le dita (per esempio), prendersi cura della figlia e, soprattutto, accettare il suo nuovo aspetto. La giovane madre ricorda che quando si è guardata per la prima volta nello specchio ha quasi pensato di svenire: "Ero passata dall'essere una donna piacente, sposata, con la vita che desiderava, a non essere neanche in grado di vestirmi da sola. Dovevo imparare di nuovo a fare tutto”.
Ma c'era una sorpresa incredibile ad attendere Courtney e Caroline: i loro concittadini di Tallapoosa, (Stati Uniti) erano rimasti molto colpiti dalla storia di questa donna e... avevano deciso di dare una nuova casa a questa famiglia. A causa delle condizioni della giovane madre, non sarebbe stato facile per lei trovare un lavoro e farsi accordare un mutuo dalla banca. Un gesto di amore e solidarietà incredibile che ha commosso migliaia di persone.
Presto, madre e figlia potranno iniziare la loro nuova vita insieme in questa casa, Courtney potrà concentrarsi sulla sua guarigione e sulla piccola Caroline. Fantastico!
Con una nuova casa, una rete di supporto, i suoi genitori e, soprattutto, l'amore della figlia, Courtney sa di poter andare avanti. La donna è consapevole che la sua faccia non tornerà mai come un tempo, ma si dice di essere sopravvissuta per un motivo e che il suo aspetto fisico non è poi così importante. Adesso vuole aiutare altre persone che sono sopravvissute a incidenti tragici come il suo. Una forza invidiabile!
Se volete conoscere altri dettagli sulla storia di questa donna incredibile, potete guardare il video riportato di seguito (in lingua inglese):