Cacatua in bottiglie di plastica venduti per 800€ al mercato nero.
La vita degli animali non ha un gran significato per i bracconieri. Si continuano a smerciare avorio, pellicce e addirittura bestie ancora vive, senza considerare l'impatto che tutte queste azioni hanno sull'ambiente. La regola per questi uomini è: più l'animale è raro, maggiore sarà il profitto. I metodi usati sono feroci, ma quanto è stato scoperto dagli agenti della dogana in Indonesia ha raggiunto un livello successivo di crudeltà:
Jangan Bangga Memelihara Hewan Langka di Rumah, Kembalikan ke Alam http://t.co/ZHIKNk0A8G pic.twitter.com/ThqjGuKfkx
— Pengepul Berita (@Info_Ipul) 8. Mai 2015
All'inizio gli agenti non riuscivano a capire quali creature fossero state stipate in quelle bottiglie di plastica: si trattava di uno smercio illegale di Cacatua Galerita, detti anche a ciuffo giallo maggiore.
PETITION contre le Transport clandestin des cacatoès (7000) dans des bouteilles d’eau vide!!! https://t.co/EgiaYc1kP9 pic.twitter.com/4hPBqTlTSV
— Edwina PHUNG (@edwinaphung) 14. Mai 2015
Questi bellissimi volatili vengono piazzati sul mercato nero a 800€. Si stima che il commercio illegale di animali abbia un volume di affari di circa 20 miliardi di euro ogni anno. E questa fiorente economia ha effetti devastanti su flora e fauna.
Indonésie : Des cacatoès dissimulés dans des bouteilles d'eau ! #biodiversite http://t.co/rSJPaLqJev pic.twitter.com/3awDhby4Rl
— Alice Vachet (@AliceVachet) 7. Mai 2015
Solo in Indonesia ci sono 13 specie di uccelli, numerose sottospecie e sono tutte a rischio di estinzione - diretta conseguenza del bracconaggio e del commercio illegale di animali. Ovviamente questo problema non colpisce solo l'Asia, ma l'intero pianeta. Si sospetta che ci siano potenti cartelli dietro queste operazioni, che pare siano più remunerative del traffico di uomini o droga.
Kodong, kisah 21 burung kakatua diselundupkan dimasukkan dlm botol, 11 akhirnya mati https://t.co/zdWN2SvygY pic.twitter.com/rmtCseqL4b
— Daeng Info (@Daeng_Info) 30. November 2015
Le azioni dei bracconieri, danneggiando gravemente le specie in estinzione, producono effetti negativi sulle loro stesse attività criminali, per cui adesso il tentativo è quello di riprodurre in cattività questi animali rari. Sembra infatti che la richiesta sia in aumento.
Il commercio illegale di uccelli si concentra soprattutto nei Paesi del Sud-Est asiatico, ma si tratta solo di una questione di tempo prima che altre zone e specie siano prese di mira.
È tempo ormai che le azioni di bracconaggio siano fermate. Un primo passo in questa direzione sarebbe quello di mettere sotto i riflettori queste terribili pratiche. Dovremmo tutti far sentire la nostra voce al riguardo, facendo circolare notizie come questa.