Difficile da immaginare: crescono il figlio sbagliato senza saperlo.
Quando Lessie e Percy Dunbar, originari di Opelousas in Louisiana (Stati Uniti) hanno portato i loro figli Bobby e Alonzo fuori per una gita sul lago Swayze, alla fine di agosto del lontano 1912, non sapevano ancora che cosa li aspettasse, di lì a poco. E tutte le persone coinvolte nella faccenda, ignoravano che questo giorno li avrebbe tenuti col fiato sospeso fino al 2014.
Sebbene sia difficile ricostruire con certezza i fatti, una cosa era purtroppo sicura: quel giorno il piccolo Bobby, di 4 anni, era scomparso nel nulla. E nonostante le ricerche accurate nei pressi del lago e dell'area circostante, del piccolo non rimaneva alcuna traccia. Il peggior incubo di ogni genitore si era avverato.
Otto mesi più tardi, la polizia aveva bussato alla porta dei Dunbar. I funzionari avevano per la coppia notizie sorprendenti: Bobby era stato ritrovato. Un artigiano ambulante del Mississippi, di nome William Cantwell Walters, era stato ritrovato con un bambino, la cui descrizione corrispondeva a Bobby. Nonostante ciò, Walters sosteneva che il piccolo in realtà fosse Bruce Anderson, il figlio di una sua amica di nome Julia Anderson, che glielo aveva affidato.
Youtube/Dreamcatcher Misterios
I Dunbar si erano così diretti verso il Mississippi, per rivedere loro figlio. Anche se ricostruire i primi momenti di questa riunificazione è per i testimoni un poco complicato: a quanto pare, il bambino avrebbe esclamato "Mamma!" non appena vista Lessie Dunbar. Alcuni, invece, hanno sostenuto che abbia solo pianto.
Quanto è successo dopo ha davvero dell'incredibile: i genitori, di fatto, non erano del tutto sicuri che si trattasse del figlio. Gli occhi del piccolo sembravano essere più piccoli di quelli di Bobby, sosteneva la madre. Ma poi proprio quest'ultima ha rintracciato sul corpo del bambino una voglia, dalla quale avrebbe dedotto che fosse proprio lui. A quel punto, il bimbo sarebbe stato riconsegnato ai Dunbar, che avevano fatto così ritorno nella loro città natale, accolti dalla gioia di vicini e conoscenti.
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Eppure l'amica dell'artigiano Wanders, Julia Anderson, sosteneva ancora che si trattasse di suo figlio. La donna era una semplice bracciante, ragazza madre di tre figli. Aveva dovuto dare in adozione una figlia, mentre un altro figlio le era morto. Per la società del tempo, si trattava di una "poco di buono", alla quale nessuno avrebbe veramente creduto. I giornali avevano scritto delle cose molto brutte sul suo conto, descrivendola come stupida e non istruita, dedita per altro alla prostituzione.
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A un certo punto era stato persino chiesto a Julia di riconoscere suo figlio: cinque bambini della stessa età erano stati sottoposti all'attenzione della donna, e, contrariamente a quanto potesse aspettarsi, era successo l'insospettabile: Julia non era in grado di riconoscere quale fosse suo figlio. Bobby era tra questi cinque bambini.
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Ma come può una madre non riconoscere suo figlio? Potevano essere stati fattori come lo stress e la situazione complessa ad aver inciso? Quel che è vero è che i Dunbar avevano una condizione economica decisamente migliore rispetto a quella della donna, la quale non poteva permettersi né un avvocato, né di continuare una causa per il riconoscimento e conseguente affidamento del bambino. La legge aveva così affidato il piccolo ai Dunbar.
Julia non rivide mai più Bobby - o Bruce. Proseguì a vivere la sua vita e ebbe altri sette figli, ai quali parlò spesso di Bruce, il figlio che i Dunbar le avevano "rubato".
Il bambino, che i Dunbar crebbero come loro figlio Bobby, ebbe a sua volta quattro figli, e morì nel 1966. Anni dopo, sua nipote Margaret Dunbar Cutright ha cominciato a fare delle indagini circa le proprie radici. La donna ha letto le cronache del tempo, e ha cercato di contattare i discendenti di Julia Anderson. Da parte sua, aveva la sensazione che Bobby Dunbar non fosse veramente suo nonno, ma allo stesso tempo non era completamente sicura di questa teoria - e più le indagini andavano avanti e più la faccenda si faceva complicata.
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Poi nel 2004 è arrivata finalmente una notizia sconvolgente: Bobby Dunbar Junior, figlio del "presunto Bobby Dunbar", aveva eseguito un esame del DNA per verificare i propri geni, e aveva scoperto così che Alonzo Dunbar, fratello di suo padre, non era geneticamente suo zio. Dopo moltissimi anni la verità era finalmente venuta a galla: il bambino che i Dunbar avevano cresciuto, non era Bobby.
In questo video (in spagnolo) viene ricostruita l'intera vicenda, con la sparizione del bambino e il successivo scambio:
Oggi, nessuno sa ancora per certo che cosa sia successo in quel lontano giorno di fine agosto. Che cosa n'è stato del vero Bobby? Forse ha avuto un incidente... Forse i suoi genitori sapevano in realtà che cosa fosse accaduto, ma erano così disperati, all'idea di aver perso un figlio, da accettare persino di "scambiarlo" con un altro bambino?
Quello che è certo è che questa coppia ha preso con sé il bambino - togliendo per sempre alla madre naturale la possibilità di riavere suo figlio.