Neonato viene al mondo con il cervello fuori dal cranio.

Dustin e Sierra Yoder, di Boston, erano alla disperata ricerca del secondo figlio.
Youtube/ Boston Children's Hospital
Durante il quinto mese di gravidanza, Sierra riceve una notizia terribile: il feto soffre di encefalocele: il cervello cresce fuori dal cranio, protetto solamente da una sottile membrana. I medici non vogliono darle false speranze e le dicono che il bambino probabilmente riuscirà a nascere ma non a sopravvivere molto a lungo.
Youtube/ Boston Children's Hospital
In realtà, il piccolo viene al mondo con un forte e vigoroso vagito, proprio come quello di un bambino sano. E, anche se gli infermieri non lo avevano neanche lavato, Bentley, questo il suo nome, non molla: vuole vivere!
Youtube/ Boston Children's Hospital
Ancora una volta, i medici preparano i genitori al fatto che il bambino non ha grandi aspettative di vita. Ma, di nuovo, si sbagliano. Bentley diventa ogni giorno più forte, anche se il rischio di morte è sempre molto alto, dal momento che anche un impatto da nulla potrebbe danneggiargli gravemente il cervello.
I genitori non sono pronti a perderlo e continuano a darsi da fare per cercare un chirurgo che gli dia qualche speranza. Finalmente lo trovano, si tratta del dott. John Meara dell'ospedale pediatrico di Boston.
Il medico realizza un modello in 3D della testa di Bentley e studia un modo per intervenire.
Decide che aprirà la testa del bambino, così come fanno i fiori quando sbocciano, in modo da poter fare posto per il cervello. Ovviamente non si tratta di un intervento ordinario e i rischi per Bentley sono tanti. Ma i genitori decidono di procedere.
Bentley ha 7 mesi quando entra in sala operatoria e per i genitori iniziano delle lunghe ore di attesa e dubbi: il bambino ce la farà?
Un intervento del genere non si è mai verificato prima di allora, i chirurghi lottano per la vita del bambino per cinque ore e il dott. Meara è sicuro che un'operazione del genere non sarebbe mai riuscita 10 anni prima. La medicina ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, per fortuna. E il bambino ce la fa.
I genitori non potrebbero essere più felici e pensare che un anno fa avevano quasi gettato la spugna, mentre adesso possono tenere in braccio il loro piccolo.
Nessuno sa esattamente quale futuro attenda Bentley, se potrà camminare o parlare, perché è il primo caso del genere. Ma con genitori del genere sappiamo che avrà il miglior supporto possibile. Nel video che riportiamo di seguito è ricostruita (in inglese) la storia di questa famiglia:
Sierra e Dustin hanno lottato duramente per la vita del loro bambino. Una cosa è certa, con queste dosi di amore e pazienza possiamo stare sicuri che riusciranno ad affrontare qualsiasi difficoltà. A loro tutto il nostro affetto e la stima per non aver mollato.