Donna americana adotta bimbo cinese sordo e cieco.

Un giorno di primavera del 2012, un ispettore alla sicurezza di Ningbo, in Cina, trova un pacco molto speciale: un neonato è stato abbandonato nel parco insieme a questo messaggio: "Vi preghiamo, salvate questo poverino".

Facebook/China Daily

Nel biglietto si legge che il bambino è sordo e i genitori hanno dovuto abbandonarlo perché non possono permettersi di curarlo, sono troppo poveri.

Il piccolo viene accolto in un orfanotrofio e la sua sordità lo isola dal resto degli ospiti.

Facebook/China Daily

Ma a migliaia di chilometri di distanza, una sua foto conquista il cuore di una giovane madre: l'americana Molly Sano e il marito desiderano da tempo di adottare un bambino. Il 2 Ottobre 2014 i due volano fino in Cina per conoscerlo.

Youtube/Molly Sano

Durante il primo incontro il bambino, che adesso ha 2 anni, inizia a piangere, ma Molly lo prende in braccio, riuscendo a calmarlo immediatamente e strappandogli anche un sorriso. Sembra quasi che capisca che è arrivato qualcuno che si prenderà cura di lui: "È stato amore a prima vista", ricorda la donna. L'adozione viene concessa e la coppia porta il piccolo a casa. Lo battezzano con il nome di Bennett. 

Bennett or Bust

E il piccolo non potrebbe essere in mani migliori: Molly è un insegnante di linguaggio dei segni e il marito è sordo. All'inizio l'unico mezzo di comunicazione è il pianto, ma in appena tre mesi il bambino è già in grado di comporre frasi complesse con i segni. E la sorellina Mila va pazza per lui, i due sono "come gemelli", dice Molly, molto felice.

Bennett or Bust

Ma una diagnosi tremenda si abbatte su questa famiglia felice. Bennett è affetto dalla sindrome di Usher che, oltre alla sordità, causa una cecità progressiva. All'età di 20 anni il ragazzo sarà completamente cieco. Molly a questo punto vuole essere sicura che suo figlio non solo sappia da dove viene, ma abbia anche la possibilità di visitare i posti in cui è nato, prima di perdere completamente la vista. Ecco perché, nel gennaio del 2016, i due viaggiano fino a Ningbo per incontrare la madre naturale. Come Molly l'abbia rintracciata, non è svelato dalle fonti, probabilmente intente anche a mantenere la segretezza sul nome di questa donna, timorosa di incorrere tanto nelle sanzioni legali, quanto nella disapprovazione pubblica generale. Tuttavia, sappiamo che non appena la donna ha rivisto il suo bambino, un sentimento misto di gioia e tristezza l'ha attraversata. E quando il momento di salutarsi è arrivato, le due madri si sono scambiate un lungo abbraccio pieno d'affetto.

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Ecco i passaggi salienti di questa vicenda, riassunti in questo video (in inglese): 

Quella di Bennett non è una storia di cui si sente parlare ogni giorno. In Cina non è permesso dare in adozione i propri figli, ecco perché si registrano casi di abbandono. Questo bambino è stato molto fortunato a trovare una nuova famiglia, ma non tutti hanno la stessa sorte.

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