Al supermercato regalano un carrello speciale a una piccola cliente.
Beatrice Leach ha 2 anni e, nella sua pur breve vita, ha già vissuto molte situazioni difficili. È nata 7 settimane prima del previsto e, al compimento dell'ottavo mese di vita, le è stato diagnosticato un problema neurologico: una paralisi cerebrale, a causa della quale la piccola ha problemi di deambulazione.
Per questo motivo, la vita di tutti i giorni per Beatrice non è semplice: "Non vede bene, non riesce a gattonare e non sa ancora parlare", spiega la mamma Melody.
Per la donna e la figlia, non è semplice neanche andare a fare la spesa. Se per gli altri bambini, entrare al supermercato è un momento di gioia, per Beatrice le cose non stanno esattamente così.
"Ha dei tutori alle gambe, quindi è difficile per lei stare nel carrello della spesa", continua Melody. "Ma è ormai troppo grande per il passeggino, ecco perché la metto in sedia a rotelle per andare a fare la spesa. Prendo un cestino con una mano e spingo lei con l'altra".
"Le vengono spesso i crampi, quando deve stare in posizioni per lei faticose, come quella che ha nella sedia a rotelle". Una delle ultime volte che le due sono andate al supermercato, la donna ha costruito "una seduta" per la piccola con delle lattine e le ha messo la spesa intorno. Era l'unico modo per gestire tutto...
A volte, invece, per Melody è proprio impossibile portare con sé la figlia, il che complica ancora di più le cose: la famiglia deve in quel caso rivolgersi a un'infermiera, il che rende le spese ancora più costose!
Un giorno, Melody viene avvicinata da uno dei responsabili del supermercato dove in genere lei e la figlia fanno la spesa. L'uomo si chiama Mike Myers e chiede alla donna cosa abbia Beatrice esattamente, dal momento che ha notato quanto sia difficile per loro muoversi nel negozio.
"Ho un'esperienza diretta della malattia, il fratello di un mio caro amica ha una paralisi cerebrale", ha spiegato Mike quando ha visto la piccola.
Myers crede che chiunque debba essere in grado di fare la spesa nel supermercato che gestisce, a prescindere da limitazioni fisiche. Nessuno dovrebbe essere sotto stress in quei momenti. Così decide di parlarne con i suoi superiori e gli altri colleghi del negozio.
Qualche tempo dopo, quando Melody è tornata nel supermercato ha trovato una sorpresa ad attenderla: un carrello della spesa, disegnato appositamente per accogliere la sua bambina. Era decorato con nastri e fiori e si poteva leggere "carrello di Beatrice".
"Come mai si sono occupati di noi? Siamo solo una famiglia normale con una bambina", si è chiesta Melody, ancora molto commossa dal gesto. Ma per Mike e il resto del personale non c'è niente da spiegare.
Se volete rivedere l'intera storia, potete guardare il video (in lingua inglese) riportato di seguito:
Un gesto meraviglioso che mostra quanto il benessere dei clienti sia importante per il personale di questo supermercato. La storia di Beatrice ci dimostra che c'è ancora gente là fuori che si preoccupa degli altri senza alcun interesse.