Madre si ustiona gravemente per salvare i suoi bambini e sposa il padre.

Quando la sera del 28 ottobre 2016 la 33enne Angel Fiorini di Newman Lake, Stati Uniti, è andata a letto non aveva idea che quella notte la sua vita sarebbe cambiata per sempre. 

Angel viene improvvisamente strappata al sonno: non riesce a respirare. Si rende conto immediatamente che qualcosa non va, c'è una forte puzza di fumo. Si lancia fuori dalle coperte e guadagna la porta, per rendersi conto che la sua casa è in fiamme."Faceva già molto caldo, anche se l'incendio era divampato dall'altro lato dell'abitazione. Sapevo che dovevo allontanarmi immediatamente".
Il suo compagno di vecchia data, Aaron, quella notte aveva un turno di lavoro, per cui era fuori pericolo, ma Angel non era da sola in casa: i suoi 3 figli dormivano ancora profondamente e si trovavano in due camere differenti. 

Facebook / Aaron Wiskey Fiorini

Immediatamente, la giovane madre corre in una delle stanze e prende i figli più piccoli, Rosalie (2) e Vinnie (4). Li prende in braccio e li porta fuori di casa più velocemente possibile. Quando riesce a portarli a debita distanza di sicurezza e si volta, si rende conto che ormai ad essere in fiamme è tutta la casa. 

"A quel punto il fumo era già così denso e nero e il fuoco si era diffuso così velocemente che non avevo idea di come tornare in casa a prendere la mia figlia maggiore (Gianna). Ma non potevo rimanere ferma. Non c'era nessuno che potessi chiamare in aiuto, e sapevo che ero io l'unica possibilità di salvezza per la mia bambina. Non avevo un minuto da perdere". 

Facebook / Joanna Small

Quando sono giunti i soccorsi sul posto, si sono subito occupati di tirare fuori dalla casa in fiamme Angel e Gianna. Qualche istante dopo, la giovane madre aveva ripreso conoscenza e aveva iniziato a capire quanto stava succedendo: "Io e Gianna avevamo la pelle bruciata che pendeva dalle nostre braccia e dalle nostre mani". 
Le ustioni delle due erano molto gravi, erano quindi state ricoverate immediatamente in ospedale: la madre aveva protetto con il proprio corpo la figlia, riportando delle ustioni di terzo grado. 

Facebook / Fiorini Family Donation page

"Ricordo di essermi svegliata ed ero molto stranita dal fatto di non poter muovere le braccia. Volevo che qualcuno me le liberasse e mi desse qualcosa da bere. Ma non riuscivo a dire nulla, se non lamentarmi per il dolore", racconta Angel.

E come se le cose non fossero già abbastanza serie, la donna aveva una complicazione polmonare che metteva a repentaglio la sua vita. Ma la forza di questa madre è incredibile, riesce a superare questa difficoltà e si vede poi costretta a sottoporsi a differenti interventi per curare le profonde ferite riportate sul corpo.

Pinterest

Dopo cinque lunghe settimane, Angel viene finalmente dimessa e può tornare dalla sua famiglia, la figlia Gianna di 8 anni è stata dimessa qualche settimana prima, visto che le sue ferite erano risultate meno gravi, quindi più facili da trattare. 
Nei mesi successivi, Angel viene assistita costantemente, a causa dei danni riportati.

Facebook / Aaron Wiskey Fiorini

Nel frattempo, quanto successo quella notte, fa capire ad Aaron quanto tenga alla sua compagna: l'uomo ha i brividi tutte le volte che pensa al fatto che avrebbe potuto perdere Angel e i suoi tre figli. L'amore che prova per la sua fidanzata a questo punto è completamente diverso, è come se, dopo 15 anni insieme, scoprisse dei sentimenti nuovi nei suoi confronti. Ecco perché le chiede di sposarlo.  

Facebook / Angel Fiorini

A gennaio di quest'anno, Aaron ha fatto la sua proposta di matrimonio e in luglio i due si sono finalmente sposati: "È stata una sorpresa meravigliosa. Dopo tutto quello che avevamo passato, Aaron era convinto che dovevamo finalmente sposarci. È stato un giorno molto emozionante. Non abbiamo solo celebrato il nostro matrimonio, ma anche la sopravvivenza della nostra famiglia".

Facebook / Angel Fiorini

In quella fatidica notte di ottobre, i Fiorini hanno perso tutto quello che avevano, e da allora a supportarli le rispettive famiglie e gli amici, ma anche i vicini e la comunità più allargata. Una casa mobile in affitto è stata messa a loro disposizione come abitazione temporanea e le imprese locali hanno donato loro un'automobile. Inoltre, è stata lanciata una campagna di raccolta fondi

Facebook / Aaron Wiskey Fiorini

Il 28 ottobre 2016 è una data che difficilmente questa famiglia potrà mai dimenticare. Sono molto impressionato dalla forza d'animo di questa donna, non solo è riuscita a salvare se stessa e i figli, ma ha continuato a lottare, insieme al marito, nonostante nella tragedia abbiano letteralmente perso tutto quello che avevano. Aver avuto salva la vita deve essere il motore di questa incredibile determinazione.

Fonte:

People

Commenti

Scelti per voi