Allattano durante evento artistico per esorcizzare tabù culturale.

Lo scorso 28 gennaio a Bologna si è tenuto un evento molto speciale all'interno della kermesse SetUp Contemporary Art Fair, esposizione d'arte contemporanea ed evento molto seguito da appassionati ed esperti. Le fotografe Sara Scamarcia e Paola d'Orsogna hanno dato vita ad una live performance molto particolare. Si tratta di Nurcing Madonna, Donne che allattano al seno in luogo pubblico, e il nome, già di per sé piuttosto eloquente, ci anticipa quali siano gli scopi del live happening svoltosi tra gli spazi dell'esposizione. 

Le due fotografe hanno voluto creare un evento live ad hoc per contrastare un atteggiamento culturale reazionario, uniformemente diffuso, e venuto a galla di recente in modo preoccupante. Una forma di discriminazione contro le donne che desiderano allattare i propri figli in luoghi pubblici, come ristoranti, scuole, cinema, bar... Ma che di fatto ricevono un perentorio "no", per ragioni legate ad una comune, presunta "decenza", oppure perché nel suddetto luogo "non è consentito introdurre cibo e bevande", com'era successo mesi fa ad una mamma di Bologna, allontanata da una mostra per queste ragioni. Diversi episodi simili si sono ripetuti negli scorsi mesi, ed è per questo che le due artiste hanno impugnato macchina fotografica e telecamera, lanciando questa iniziativa culturale. Per molti potrà trattarsi di qualcosa di provocatorio, o semplicemente di cattivo gusto, ma per le due fotografe - e per le numerose donne che hanno presenziato all'evento - si è trattato di qualcosa di molto più importante. Ma come si è svolto il tutto?

Alcune donne coraggiose si sono prestate, con i loro piccoli, concedendosi del tempo nello spazio allestito appositamente per la live performance. Tempo che hanno dedicato a loro stesse e ai loro figli, senza ansie né patemi - come d'altronde dovrebbe sempre essere quando si ha necessità di allattare in luogo pubblico. Le due artiste hanno immortalato questi preziosi momenti, con alcuni scatti indimenticabili, e un video live, che rimane una testimonianza autentica della forza di questo gesto unico, che unisce una mamma e il suo bambino più di ogni altra cosa al mondo. 

Se è vero che per molti si tratta di un vero e proprio tabù, è vero anche che da parte dell'opinione pubblica, e delle istituzioni politiche, dovrebbe esserci più attenzione nei confronti di quelli che sono i bisogni delle donne, in modo particolare quando affrontano un periodo così delicato come quello della maternità. Ci auguriamo che a questo originale e interessante evento culturale seguano molte altre iniziative, e che sempre più donne possano sentirsi a loro agio col proprio corpo e con i propri figli in pubblico.