Video: indossa un cartello provocatorio per sensibilizzare gli altri.

Un uomo sul marciapiede ha al collo un cartello. I passanti si sentono insultati e disgustati da quello che leggono. Ma, quando il giorno seguente, lo stesso uomo indossa una cartello differente, tutti rimangono in silenzio.

Sul cartello si legge un messaggio molto forte: "Fuck the poor", ovvero "F*****o i poveri": l'uomo ferma i passanti per sapere se vogliono avere ulteriori spiegazioni o prendere un volantino illustrativo. La gente a quel punto gli chiede cosa stia facendo, e cosa significhino quelle parole. Sono tutti indignati: alcuni cercano un dialogo con l'uomo, provando a spiegare cosa dovrebbe fare, invece di odiare i poveri. Altri lo insultano, dicendo che è un idiota. Ma nessuno rimane indifferente. A 00:50 appare una scritta: "Sappiamo che ci tenete".  Ed è così che, il giorno dopo, lo stesso uomo indossa un altro cartello, ma con un messaggio diametralmente opposto: "Aiutiamo i poveri". L'uomo si mette a chiedere, sullo stesso marciapiede, dei soldi per quella che nessuno può negare sia una buona causa. A 01:09 si legge quindi la conclusione, rivolta ai passanti, così come a chi guarda il video: "Preoccupatevene abbastanza da donare".

Questo è uno dei video di sensibilizzazione di "Justgiving.com", una piattaforma sulla quale si raccolgono fondi per i più bisognosi.

Se ignoriamo le persone che stanno attraversando un momento difficile, non stiamo forse dando lo stesso messaggio che l'uomo aveva riportato sul primo cartello? Una buona occasione per riflettere.